
La salute è sempre al primo posto, ma quando si tratta di bocca il desiderio di molti è ovviamente quello di aver un sorriso bello, oltre che sano!
Ecco perché negli ultimi anni si è riscontrato un crescente interesse verso l’estetica del sorriso e si è affermata una vera e propria “odontoiatria estetica” specializzata nel correggere i difetti del sorriso e rendere i denti bianchi e perfetti.
Perché davvero un sorriso migliore a volte può cambiare la vita di una persona, aiutandola a sentirsi meglio con sé stessa e con gli altri.
Ma come funziona l’odontoiatria estetica?
Oltre al tradizionale sbiancamento dentale, attraverso due trattamenti principali, quali:
- utilizzo di allineatori invisibili di ultima generazione (trattamento INVISALIGN)
Gli allineatori sono mascherine in plastica termostampata trasparente realizzate sulla base dell’impronta del cavo orale di ciascun paziente.
Per far sì che tali dispositivi svolgano la loro funzione, sui denti verranno applicati degli pseudo attacchi in resina composita, che permetteranno ai denti di spostarsi secondo le direzioni desiderate durante il trattamento ortodontico. La mascherina deve essere tenuta in bocca tutto il giorno e la notte e rimossa solo per mangiare e per lavare i denti.
Non tenere gli allineatori nel cavo orale il numero di ore sufficiente può portare a rallentamenti e addirittura al fallimento del piano di cura.
Quello con gli allineatori trasparenti è un trattamento sempre più diffuso, tanto che si parla in proposito di “ortodonzia invisibile”.
- Applicazione di faccette dentali estetiche
Le faccette sono delle sottili lamine in ceramica che vengono cementate (incollate) sulla superficie esterna dei denti anteriori, solitamente da canino a canino.
Con le faccette è possibile cambiare in modo permanente forma, volume, posizione e colore dei denti, ottenere quindi anche un effetto sbiancante permanente che dona al sorriso maggiore luminosità e brillantezza.
La preparazione dentale necessaria per realizzare una faccetta è minima ed in alcuni casi non è addirittura necessaria (approccio NO-PREP). Essendo realizzate in ceramica il colore di una faccetta non cambia nel tempo, a differenza delle vecchie faccette in composito (resina). Sono un tipo di restauro duraturo, e per questo sempre più scelto.
La loro longevità è influenzata da qualità dei materiali, professionalità di odontoiatra e odontotecnico e cura da parte del paziente.